Bevanda amatissima, impossibile da rinunciare, il caffè viene sottoposto tuttavia ad un tipo di limitazione non per forza stringente, da parte di medici ma anche nutrizionisti, in quanto rientra generalmente tra gli alimenti e le bevande che sono utili entro una quantità giornaliera limitata. Per molti il limite giusto è di tre caffè al giorno, il giusto quantitativo per godere degli aspetti positivi.
Viene quindi naturalmente da chiedersi, cosa succede al nostro organismo quando beviamo una quantità di caffè, e quindi caffeina, superiore a quella appena menzionata. E’ qualcosa che resta fortemente soggettivo perchè la capacità di resistenza alla caffeina, che è l’elemento cardine del caffè (ma anche del tè, nella maggior parte dei casi). Proveremo a dare una risposta.
Sostanza indispensabile
La composizione del caffè, ancora prima del suo aroma e sapore, costituisce la principale tipologia di successo di questa bevanda, che non era fisicamente presente nella cultura occidentale almeno fino a pochi secoli fa: viene consumato soprattutto tramite infuso ma ancora prima è stato impiegato attraverso vari altri metodi e tante leggende.
Negli ultimi decenni il caffè è stato assolutamente nuovamente considerato un tipo di alimento che ha maggiori caratteristiche positive rispetto a quelle negative, ed è anche identificato come qualcosa di fortemente utile anche per ridurre o contrastare diverse malattie, oppure limitarne la loro presenza effettiva in quanto tali. Ma perchè il caffè fa bene, e cosa può portare un eccesso?
Effetti del caffè
Il caffè viene ottenuto nella sua principale forma commestibile tramite la tostatura e l’infusione dei semi che fanno parte di un processo almeno parzialmente meccanizzato; in Italia tendiamo a valutare la quantità con delle tazze di espresso, che costiutiscono una forma di unità di misura generalmente facile da riconoscere. Il Caffè fa bene principalmente come:
- Sostanza fortemente antiossidante, quindi ottima per il sistema immunitario
- Ha una buona capacità protettiva nei confronti del sistema circolatorio perchè protegge ed ottimizza l’efficienza del cuore
- La caffeina, che è un alcaloide, ha una capacità di far mantenere la concentrazione ed aumentare la produttività
- Riconosciute le capacità stimolanti del tratto digestivo
Gli esperti consigliano, nell’ottica di mantenere una serie di aspetti positivi di non superare le 3 – 4 tazzine di caffè espresso (che identificano 2 tazze di caffè lungo, mediamente parlando, così da godere al massimo degli aspetti positivi sopra menzionati senza incappare in quelli negativi. Quali possono essere i problemi, gli effetti collaterali del caffè se in quantità eccessive?
Nervosismo, ansia, scarso controllo del tratto digestivo ma anche sensazione di reflusso acido e gastroesofageo, costituiscono gli aspetti negativi del caffè, che in condizioni naturali comunque non vengono sofferte se non si superano i 3 caffè al giorno, in tazze piccole. Il caffè è praticamente impossibile da considerare come “fatale” in quanto sarebbero necessari oltre 60 caffè in poche ore per renderlo tale.
